sabato 4 luglio 2009

RHO: LA POLTRONA DI VICESINDACO VALE PIU’ DI UNA FERMATA.

Rho, 3 luglio 2009. La seduta del Consiglio Comunale di Rho, convocato peril 2 luglio, con all’ordine del giorno anche la soppressione della fermata di Rho dei treni interregionali della linea Milano Torino, è saltata a causa dell’assenza di alcuni consiglieri di maggioranza che hanno fatto mancare il numero legale.
Proprio nel momento in cui la città avrebbe bisogno di una mobilitazione unitaria e straordinaria per riottenere la fermata scippata dalla Fiera, mentre ci aspettavamo che il Consiglio Comunale si esprimesse con un voto unanime a sostegno della vertenza dei pendolari, in sciopero del biglietto dal 1 di luglio, accade che un pezzo della maggioranza di centrodestra non si presenta al consiglio, perché evidentemente il Sindaco non è stato in grado di trovare una quadratura sul nome del nuovo assessore da mettere ingiunta e sulla delega di Vicesindaco, vacante ormai da diversi mesi.
Insomma per dirla fuori dai denti, i servizi pubblici e i bisogni dei cittadini sono l’ultimo dei loro pensieri, tutti concentrati sulla poltrona da occupare.
Da parte nostra avevamo pensato di consegnare in occasione del consiglio di ieri le oltre 5.000 firme fin qui raccolte per il ripristino immediato della fermata di Rho, accompagnate da una lettera che richiamava alla necessità di un forte appoggio istituzionale alla vertenza in corso.
Non ci resta che prendere atto con rammarico del fatto che mentre il Centro Sociale Fornace e il Comitato No Expo si stanno impegnando con tutte le energie e con grande senso di responsabilità per il bene della città, chi amministra sta invece guardando solo ai propri interessi di parte, dimostrando di essere lontano anni luce dai bisogni di chi sta fuori dal palazzo, riproducendo in miniatura lo scandaloso scontro di interessi per le poltrone della società di gestione di Expo 2015.

SOS FORNACE
www.sosfornace.it
sosfornace@inventati.org

COMITATO NO EXPO
www.noexpo.it
www.mobilitati.com

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